Facciamoci un quattro giorni in Grecia, tanto con un’ora di volo siamo a destinazione e a ritornare per domenica da Fiumicino alla stazione Termini e poi ad Isernia sarà un gioco da ragazzi, potrebbe essere addirittura divertente viaggiare in treno. Si, se tutto come al solito non si trasformasse in un incubo, quello che vivono quasi quotidianamente i pendolari che da Campobasso o Isernia sono costretti a giungere a Roma in treno e a ritornare da Roma a Campobasso. Ecco la cronistoria allucinante di un giovane professionista isernino di ieri domenica primo dicembre 2019, tornato dalla Grecia per una breve vacanza.

<<Attendo il treno alla stazione termini. Alle 17 compare il treno diretto Roma-Cassino delle 17,40 con bus sostitutivo per Isernia.
Dopo poco compare un secondo treno Roma Cassino che parte alle 17,45.
Attendo il binario e poi magia:
Il treno delle 17,40 diretto scompare mentre quello che passa per i paesini compare sul binario 20 e partenza alle 17,40.
Qualcosa non quadra. Attendo le 17,30 in attesa di chiarimenti. Nulla.
Nel dubbio salgo su quello che pare essere l’unico treno per Cassino, a binario 20.
Alle 17,39 una voce dall’altoparlante tuona “il treno diretto per Cassino parte alle 17,40 dal binario 20 BIS.
Cazzo non farò mai in tempo… vabbè mi toccherà il giro lungo.

Spazientito inzio il viaggio. Cerco sull’app di Trenitalia il modo per arrivare alla meta. Alle 19,46 c’è il treno per Vairano, dove c’è un bus sostitutivo per Isernia alle 20,35.

Le voci dei viaggiatori sul treno parlano di bus da Cassino. Apro il sito Trenitalia ed è vero, alle 19,55 c’è un bus per Isernia e nient’altro.

Alle 19,47 arrivo a Cassino e vengo assalito da un dubbio: esco fuori sperando di trovare il bus come dice l’app oppure prendo il treno per Vairano che è al binario accanto pronto a partire? Rischio di perdere entrambi.

Meglio un uovo oggi che una gallina domani. Salgo sul treno. Alle 20,07 scendo a Vairano. Nessuna info a riguardo. Provo a bussare alla porta del direttore, capostazione o insomma il tizio che in teoria comanda… mi conferma il bus per Isernia delle 20,35. “Però devi prenderlo davanti al monumento”.

Arrivo al monumento, altri poveri sventurati come me attendono l’ormai mitico bus.

20,30 ci siamo quasi
20,31 dai che arriva
20,32 manca poco
20,33 resistiamo
20,34 è quasi fatta
20,35 nulla
20,40 nulla
20,50 nulla
20,55 chiamo il numero verde Trenitalia

-“Salve siamo 7/8 viaggiatori in attesa del bus sostitutivo da Vairano per Isernia… vorremmo info cortesemente”
-“Vairano che? Dove sta?”
-“Prov. di Caserta”
-“Ho Caianello io…”
-“Si ok diciamo…”
-“Eh boh non so come aiutarla”
-“Scusi ma quindi noi viaggiatori che dobbiamo fare”
-“Eh lavoro per Trenitalia io, mica per le compagnie sostitutive”
-“si ma gli accordi li avete presi voi di Trenitalia no?”
-“non proprio”
-“senta, io ho pagato il biglietto al distributore Trenitalia… non alla compagnia sostitutiva, quindi dovreste esser voi a farmi info”
-“ma veramente non è proprio come dice lei”
-“vabbè… pagliacci” chiudo il telefono

21,05 arrivano due bus, si fermano 50 metri più avanti e tutti corriamo speranzosi

Chiediamo al primo autista “sostitutivo per Isernia?” “No, quello avanti”

Saliamo sfiniti, stanchi, ma felici di aver finalmente preso l’ultimo autobus.

Passa il controllore… biglietti?
Con gran gioia tiriamo fuori i nostri fieri biglietti

“Ma questa è Cerella… non c’entra con Trenitalia. Il bus era quello dietro appena partito”

😓

Il team di cerella vedendo il nostro sconforto è stato gentilissimo e ci ha “offerto il passaggio”

Morale della favola
Atene Roma 2 ore
Roma Isernia 7 e mezzo… si spera ( siamo ancora in viaggio e non si sa mai cos’altro può accadere )

L’Italia è un paese che non tutela i propri cittadini. La patria dovrebbe far quello no? Che senso ha allora esser cittadini italiani?

Un sentito grazie alla @cerella #cerella
Un sentito FOTTETEVI a @trenitalia #trenitalia

Il viaggio continua…>>