E’ in fase di rinnovo a Venafro il sistema delle strisce blu per le soste delle auto, dopo che il servizio è passato ad altra società interregionale. Sono state tracciate a terra le nuove strisce blu, sono stati apposti i sensori per le cosiddette soste brevi di 10’/15’, cioè il tempo necessario per entrare un attimo in un negozio, in banca o al bar per un caffè o sbrigare una faccenda velocissima, sono state individuate nuove strade su cui tracciare le nuove strisce blu (su tutte la trafficatissima Colonia Giulia), sono state rimosse da arterie dell’interno come Corso Molise e via Roma, e sono in fase di installazione le nuove macchinette sforna/tagliandi con relative osservazioni da parte di tanti circa la loro ubicazione e l’efficienza delle stesse.

Nel frattempo il nuovo sistema ancora non entra in vigore dovendosi evidentemente definire aspetti e dettagli ultimi, per cui oggi a Venafro per parcheggiare e sostare non si paga non essendo ancora operativo il nuovo servizio. Conseguentemente non circolano gli ausiliari del traffico, ossia gli ambosessi che sin qui svolgevano il servizio controllando che tutto fosse in regola, relativamente a soste, parcheggi e relativi pagamenti.

Ed è proprio di tali lavoratori che il venafrano medio oggi s’interroga : “Saranno assunti dei nuovi soggetti -si chiede la gente- oppure si opterà per la conferma degli ausiliari precedenti ? E’ indubbio che tutti hanno diritto a lavorare, ma sarebbe opportuno che il Comune di Venafro e la società che ha assunto il nuovo servizio delle strisce blu tenessero nel debito conto l’esperienza maturata dagli ausiliari pregressi e le loro singole situazioni personali e familiari”. Al riguardo qualcosa prende a muoversi dopo settimane di silenzio ed incertezze. La nuova società interregionale in procinto di avviare il rinnovato servizio ha chiesto agli ausiliari uscenti curriculum ed altra documentazione. Primo passo per la loro riconferma ? Gl’interessati, ossia capifamiglia e donne coniugate, lo sperano fortemente !

Tonino Atella