Niente Sgarbi per Venafro. Rinviata sine die la presenza del critico d’arte per parlare di “Molise, la grande bellezza”

di Tonino Atella

Niente … Sgarbi per Venafro. Il noto e spesso “effervescente” esperto e critico d’arte Vittorio Sgarbi, personaggio di piena cultura, che era atteso a Venafro giovedì 23 agosto per parlare di “Molise, la grande bellezza”, purtroppo non sarà della partita, cioè non sarà più presente per inderogabili impegni personali. L’iniziativa, voluta dalla Fondazione Molise Cultura e dalla stessa Regione Molise, è così slittata a data da destinarsi, con ovvio disappunto dei venafrani in attesa d’incontrare e conoscere da vicino il noto critico, ex parlamentare della Repubblica e spesso nei salotti tv per le sue vaste conoscenze e per la dialettica non di rado dirompente e come tale da fare presa sull’opinione pubblica. Un particolare del personaggio : tempo addietro, era una mattinata infrasettimanale, Vittorio Sgarbi stette a Venafro col proprio segretario, esattamente alla Basilica di San Nicandro, ammirandone ed apprezzandone gli affreschi nella volta. Il Frate che l’accolse, Fr. Antonio Scaramuzzi, in quel momento solo in Convento, lo accompagnò quindi nella visita all’interno del sito religioso venafrano, di cui Sgarbi sottolineò decoro e silenzio, e alla Cella di San P. Pio da Pietrelcina, al cui cospetto il critico d’arte rimase a lungo in composto silenzio. Promise Sgarbi di tornare e fermarsi più a lungo a Venafro, ma da allora la cosa non è ancora avvenuta.