Ho iniziato il mio percorso giornalistico con Enzo, ricordo che la sede di ‘’Molise Sport’’e ‘’Molise Oggi’’, testate dove in molti abbiamo iniziato a muovere i primi passi nell’editoria come giornalisti pubblicisti, si trovava in Via Petrella, a Campobasso; ieri ci ha salutati il più grande Tassello dell’editoria molisana, la Memoria storica delle pubblicazioni molisane, di quelle che contano.
Il mio ricordo va a quella giornata che tenemmo insieme, quando ero Presidente della Provincia di Isernia; correva il 3 marzo del 2011, celebravamo il 41° anniversario dell’istituzione della Provincia di Isernia, nonché il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Io stesso avevo definito quella giornata ‘’eccezionale’’ come l’ occasione perfetta per celebrare la nascita della nostra Provincia e della nostra Italia, illustrando i contenuti di un libro, a firma dello storico giornalista Rai Massimo Vitale, che colmano un periodo storico, quello appunto compreso tra il 1792 e il 1870, in cui il Molise ha dato un contributo fattivo al completamento dell’ambizioso disegno dell’Unità d’Italia e culminato, mediante un iter parlamentare estenuante e vorticoso che ha definito anche le sorti della nostra Provincia, la cui istituzione è appunto avvenuta il 3 marzo 1970.
Enzo era raggiante nell’affermare che “ per la prima volta, in quel libro, si erano proposti
accadimenti storici, ampiamente documentati presso gli archivi di stato di Isernia, Campobasso,
Caserta e presso l’archivio storico dell’esercito piemontese, con la raccolta di oltre mille
documenti fotografati e reinterpretati in uno stile tipicamente giornalistico. Una grande novità nel panorama editoriale molisano che rende estremamente fluida e coinvolgente la lettura del volume’’.
 Ancora oggi ringrazio Massimo Vitale per la Sua opera ed Enzo, per aver sposato il
progetto.
L’editoria di Enzo Nocera è stata per intere generazioni portatrice di valori e frutto di studi accurati, di pensieri, di racconti, che ci hanno regalato il nostro Molise preferito, quello un po’romanzo ed un po’realtà.
Giunga alla sua famiglia la mia sincera vicinanza, ai figli Gianni e Fabrizio ed a tutti i suoi cari.
Campobasso, 16 aprile 2020
L’Assessore
Dott.Luigi Mazzuto