Nota del portavoce M5S alla Camera dei Deputati, Antonio Federico, sul piano nazionale per la sicurezza del territorio, presentato oggi a Palazzo Chigi.

 

Il piano ‘Proteggi Italia’ presentato oggi dal premier Giuseppe Conte insieme ai ministri dell’Ambiente e per il Sud, Sergio Costa e Barbara Lezzi, rappresenta il più grande piano contro il dissesto del territorio mai fatto prima d’ora in Italia. Si tratta di stanziamenti certi che a livello nazionale ammontano a quasi 11 miliardi di euro solo per il triennio 2019-2021 che potranno subito essere utilizzati per la prevenzione e il rafforzamento della messa in sicurezza dei territori a rischio dissesto idrogeologico. Al Molise sono destinati 9.862.485,28 euro ai quali dovranno essere aggiunti altri fondi da ripartire in base all’art. 24 quater del Decreto fiscale, che saranno quantificati prossimamente e che serviranno tutti allo stato d’emergenza per le calamità naturali del periodo ottobre-novembre 2018. 

È chiaro che la prevenzione è l’arma migliore per affrontare le emergenze, come quelle che negli ultimi anni hanno messo in ginocchio molte regioni italiane, tra cui il Molise. Il dissesto idrogeologico, che interessa la nostra regione sul 100% del territorio, costa in tutto all’Italia 2 miliardi e mezzo di euro l’anno. Per questo è finalmente arrivato il momento di intervenire con fondi subito spendibili per la messa in sicurezza del Paese. Sono previste opere immediatamente cantierabili e interventi a 360 gradi seguendo importanti pilastri: emergenza, prevenzione, manutenzione e rafforzamento della governance. 

Inoltre è previsto la riformulazione dell’algoritmo su cui si basa la piattaforma Rendis, (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo) passando da un calcolo che ora premia la densità abitativa dei centri colpiti da dissesto, favorendo così i comuni maggiori, a un calcolo basato sul danno contingente subito dalle popolazioni, premiando anche i centri più piccoli a prescindere del numero di abitanti. Un cambio di paradigma fondamentale in una regione come la nostra costituita da piccoli comuni.

Con questo piano straordinario che ha coinvolto tanti dipartimenti e ministeri, il governo nazionale risponde concretamente alle esigenze dei cittadini, superando norme confuse e la totale mancanza di coordinamento dei passati governi. Un passo importante che sono orgoglioso porti la firma del MoVimento 5 Stelle.