Sono diventati ormai un’emergenza i focolai di brucellosi registrati in Molise. Tra i territori più colpiti c’è Frosolone e l’hinterland. La brucellosi è una malattia che colpisce prevalentemente i bovini, ma anche gli ovi caprini. Molto spesso l’unico rimedio per arginare e spegnere i focolai è l’abbattimento totale o parziale del patrimonio zootecnico, tanto che molte aziende rischiano la chiusura delle proprie attività. Molte le aziende che rischiano la chiusura delle proprie attività perché non più in grado di arginare l’epidemia e le conseguenze della malattia. “E’ il caso di intervenire costantemente attraverso controlli e monitoraggi per fronteggiare la diffusione della patologia”. E’ quanto dichiara il direttore regionale della Cia Molise, Donato Campolieti sollecitato dagli allevatori. “Quello della brucellosi – continua Campolieti – è un’emergenza con cui gli allevatori si trovano a dover fare i conti in una situazione già economicamente in affanno. Molte sono le aziende – spiega il direttore della Cia Molise – che hanno già subito perdite economiche per il calo nella vendita del latte. Purtroppo – chiarisce ancora Campolieti – nonostante abbiamo più volte rassicurato i consumatori sulla sicurezza dei prodotti, le perdite continuano a registrarsi spaventosamente. Per questo – chiosa la Cia Molise – è necessaria l’istituzione di una task force di risorse umane specializzate e misure straordinarie in gardo di arginare la malattia e salvaguardare le perdite economiche degli allevatori”.